Titolo relazione
Escursione divulgativa a Grotta Cola con gli scout
Data dell'attivitàDa
     a
Regione/ComuneAbruzzo - Cappadocia
Grotta(e)
Partecipanti
Allegati

ANTEPRIMA
Materiale utilizzato
Testo relazioneOggi abbiamo in programma una visita didattica con un gruppo di scout ad una grotta sub-orizzontale dell'Abruzzo: grotta Cola. E' una grotta facile, ma con concrezioni molte belle che la rendono adatta allo scopo divulgativo per neofiti delle grotte. L'appuntamento è alle 8 al bar tex-mex. Causa blocco del traffico si decide di prendere le uniche due auto (a gpl) autorizzate a viaggiare: quella di Monica e di Martina. Dopo una iniziale incomprensione (era P.zza dei Navigatori e non P.zza della Montagnola! :-) Martina e io ci riuniamo col resto del gruppo e si parte destinazione casello A24 Tagliacozzo. Al casello la piacevole sorpresa di incontrare Gabriele Catoni di Shaka Zulu e alcuni speleologi dello speleoclub diretti alla Beatrice Cenci. Doverosa sosta bar ed eccoci riuniti con gli scout. Sono solo 5 ragazzi e 2 accompagnatori (due ragazzi hanno dato forfait all'ultimo momento). Parcheggiamo nei pressi di Petrella Liri e ci incamminiamo per il breve ma ripido pendio verso la grotta (20 min circa). Per l'entrata occorre seguire il sentiero del CAI con i segnavia rossi. Ad un certo punto si trova anche una evidente freccia con la scritta "Grotta Cola". Dopo la freccia occorre fare attenzione a non andare troppo avanti e superare l'ingresso che non è comunque visibile dal sentiero. Ci cambiamo e iniziamo la visita del ramo destro. All'inizio i ragazzi sembrano intimoriti, ma subito prendono confidenza e iniziano a divertirsi nell'affrontare strettoie e piccoli meandri. Visitiamo il ramo di destra, il centrale e quello di sinistra. Nell'ultimo, dopo aver messo un mancorrente, siamo costretti a fermarci perché un laghetto alto una decina di centimetri ci impedisce di arrivare nella sala successiva dove solitamente ci fermiamo per la sosta. I ragazzi (e anche noi) non avevamo stivali ma scarponcini e il buon senso ci sconsiglia di mettere i piedi "a mollo". Dopo l'osservazione di stalattiti, stalagmiti, pipistrelli, capelli di angelo e fette di pancetta decidiamo di uscire per vedere da vicino le fette di prosciutto dentro il panino. Mangiamo vicino l'uscita e ci incamminiamo al bar per un caffè (attenzione alla discesa verso le auto che può essere scivolosa e pericolosa soprattutto in caso di pioggia!) Fortunatamente il tempo ci ha assistito, niente pioggia fino all'autostrada! In definitiva una facile esplorazione piacevolmente arricchita dallo stupore dei ragazzi alle prese con un ambiente per loro completamente nuovo. Alla prossima! Alessandro

Creata da: a.rossi 28-02-2016 18:26:21     Ultima modifica: a.rossi 28-02-2016 18:58:46